La Storia dell’abito da Sposa

Temptation’s Gallery è uno degli Atelìer più grandi d’Italia, specializzato, da oltre 30 anni, negli abiti da sposa, la sua tradizione familiare ha conquistato e appassionato tre generazioni che, oggi, lavorano in questo fantastico mondo, dove ogni giorno si cercano di realizzare dei veri e propri sogni. Quando si parla di “storia” e di “abiti da sposa”, Temptation’s Gallery ne sa davvero molto, e non può che raccontarvi il corso degli eventi, cui ha contribuito anche questo meraviglioso Atelìer.

L’abito da Sposa ha origine antichissime, nel Medioevo era di colore rosso, nell’antica Grecia il materiale di cui era fatto simboleggiava la ricchezza della famiglia, ed era un elemento distintivo di appartenenza sociale. Nell’antica Roma, l’abito indossato dalla Sposa, era una lunga tunica legata con un nodo d’Ercole, che poteva essere sciolto solo dallo sposo, mentre il velo, color giallo zafferano, simboleggiava il “fuoco di Vesta”, ovvero la Dea che proteggeva il focolaio domestico. Anna di Bretagna, nelle sue nozze con Luigi XII, fu la prima donna (di cui si ha traccia nella storia) ad indossare l’abito bianco. Ma i veri cambiamenti nel mondo del matrimonio si hanno a partire dal X secolo, quando la Chiesa diventa la principale autorità di questo evento, che cambia natura, diventando un vero e proprio vincolo sociale e religioso.

La Storia dell’abito da Sposa vede diventare popolare il suo colore bianco solo dal 1840, quando si sposa la Regina Vittoria, la scelta del bianco, per molti ha il significato di purezza, per molti altri si tratta di una leggenda, fatto sta che questo colore rimane il più scelto per il giorno del matrimonio. La moda dell’abito da Sposa è stata sempre in continua evoluzione, ma la tradizione, e il voler rifare “meglio” qualcosa già visto in passato, ha portato sulle passerelle abiti ispirati al tempo andato, soprattutto all’antica Grecia e al periodo Romano.

A inizio ‘900 l’abito sognato da ogni donna era bianco, pomposo ed anche lungo, è questo il preciso momento storico in cui nasce per la prima volta la “moda Sposa”, che fino alla Prima Guerra Mondiale sarà caratterizzata da uno strascico lunghissimo.

Le cose cambiano con Coco Chanel e i suoi abiti corti fin sopra il ginocchio, ma negli anni ’30 il velo ritorna lungo e l’abito che va più di moda è quello a sirena. Uno degli abiti da Sposa, considerati tra i più belli di sempre, è sicuramente quello indossato da Grace Kelly durante le nozze con Ranieri III di Monaco, un vestito che sognano ancora in molte.

Oggi la moda Sposa continua a stupire con molti dettagli e abbinamenti, il bianco naturale rimane il colore preferito dell’abito, ma sono molto diffuse anche le tonalità di panna e avorio. L’abito da Sposa del XXI secolo è diverso dal passato perchè diversa è la moda, oggi si può tranquillamente confermare che lo stile a sirena, greco, ampio, lungo o corto sono molto diffusi in tutte le più prestigiose collezioni, per non parlare degli abiti effetto “tattoo”, di quelli con profonde scollature e degli abiti da sposa ricamati, che fasciano alla perfezione il corpo femminile.

Gli stili tra cui poter scegliere il proprio abito da Sposa sono tantissimi, ma ricordatevi, al di là della moda, tutto dipende dalla personalità di chi sceglie di indossare quell’abito!

Il Direttore

Alberto Ventrice